Il recente report del World Gold Council mostra che più di un millennial su due possiede oro nel proprio portafoglio. In Italia sono quindi i giovani ad affermarsi come la fascia demografica più incline ad investire in oro. 

Secondo Focusrisparmio, gli italiani sono da sempre grandi risparmiatori: mediamente, è il 29% del loro reddito ad esser destinato agli investimenti. 

In un articolo precedente avevamo visto come l’oro sia il prodotto di investimento più popolare insieme a quelli più tradizionali - come le assicurazioni sulla vita e i risparmi sui conti correnti - e il terzo prodotto più acquistato nei 12 mesi precedenti la ricerca.

Nello specifico, i primi tre prodotti attualmente posseduti sono i lingotti (19%), i gioielli in oro fino (18%) e gli Etf con l’oro come sottostante (15%).

Il recente aggiornamento di World Gold Council mostra adesso che la fascia demografica più incline a investire in oro è rappresentata dai millennials: le persone di età compresa tra i 25 e i 40 anni hanno una maggiore propensione per il metallo giallo rispetto ad altri target. Infatti, oltre il 50% dei millennials intervistati possiede oro nel proprio portafoglio e quasi la metà (49%) lo ha acquistato nell’anno precedente la ricerca.

Di contro, gli investitori tra i 55 e i 65 anni sembrerebbero mostrare meno interesse. Solo il 20%, infatti, ha investito nel metallo giallo durante lo stesso lasso di tempo. Il che è sorprendente, considerando l’attitudine di questa categoria ad adottare un approccio di investimento a lungo termine e a prestare particolare attenzione alla gestione del rischio.

 

Fonti:

  • World Gold Council
  • Finanzaonline.it
  • Focusrisparmio.it