Preziosi alla riscossa dopo la delusione dal mercato del lavoro USA
Preziosi alla riscossa dopo la delusione dal mercato del lavoro USA
L’economia Usa ha creato a maggio il minor numero di posti di lavoro su base mensile da quasi sei anni. Il dato ha fatto crollare le aspettative degli operatori per un rialzo dei tassi da parte della FED nella riunione di Giugno o Luglio. L’impatto che il dato ha avuto sui mercati, è stato notevole, su tutti i fronti. Sul fronte valutario, dollaro in marcato deprezzamento, passando da 1.115 circa prima del dato a 1.135 a metà pomeriggio. Lato commodity, forte riposizionamento degli operatori sui metalli preziosi dopo il crollo delle probabilità di rialzo dei tassi da parte americana in una delle due riunioni prima di agosto, scese sotto il 30%. Il metallo nobile è passato da 1212 $oz circa a 1250 $oz circa a fine serata. Forte accelerazione anche dell’argento che ha messo a segno un guadagno di circa 30 cent, a 16.4$oz.
Tecnicamente il cross euro/usd ha effettuato un ritracciamento in area 1.135 Usd guadagnando ben due figure. Questo è dovuto alla debolezza del dollaro Usa dopo il report sul mercato del lavoro, in attesa del discorso della Yellen di stasera, i livelli da monitorare sono rappresentati rispettivamente da area 1.14 sopra e 1.12 sotto. Sarà molto importante vedere i toni che userà la Presidente, toni più improntatti all'ottimismo potrebbero portare ad un indebolimento del cross, viceversa toni meno accomodanti potrebbero portare ad un rafforzamento del cross.
Per quanto riguarda l'oro i livelli da monitorare sono rispettivamente l'area resistenziale intorno a 1250$oz, oltre la quale lo sguardo si potrebbe spostare circa 30 usd sopra a 1280. I suipporti invece sono sempre rappresentati dall'area compresa tra 1194 e 1207 $oz.