Stati Uniti virano a destra: cosa aspettarsi dal mercato dell’oro
Stati Uniti virano a destra: cosa aspettarsi dal mercato dell’oro
Una folla in delirio accoglie Donald Trump al Centro Congressi di West Palm Beach, Florida. Il nuovo Presidente ha lo sguardo fiero, ringrazia i cittadini americani e non manca di esprimere la sua riconoscenza verso la famiglia, schierata al gran completo alle sue spalle.
Una vittoria schiacciante quella del tycoon, che conquista gli Stati in bilico Michigan, Wisconsin, Georgia, North Carolina, Arizona, Nevada e soprattutto Pennsylvania, che con i suoi 19 grandi elettori era considerata baluardo cruciale per la vittoria. Si tingono di rosso Camera e Senato, ma Trump si aggiudica anche il voto popolare.
Trump presidente: prospettive per il mercato
Effetto immediato sui mercati, che accolgono con favore le politiche del Presidente entrante: non molto diverse, si prevede, da quelle adottate durante il primo mandato. Tagli delle tasse, deregolamentazione e dazi dovrebbero supportare la crescita economica degli Stati Uniti, mentre il biglietto verde spicca il volo all’apertura delle borse asiatiche (+1,5% su yen ed euro).
La prospettiva di una presidenza Trump scoraggia la valuta europea, che perde terreno rispetto al dollaro. Aumento dei dazi, politiche contrarie ai cambiamenti climatici e potenziali incrementi dei tassi di interesse negli Stati Uniti mettono a rischio la stabilità economica dell’Eurozona: competitor, prima che alleata, agli occhi del nuovo Presidente.
La reazione dell’oro
Oro in rialzo dello 0,2% durante lo spoglio delle schede elettorali, complice il clima di incertezza generato dall’attesa del nuovo Presidente e, in particolare, dal timore di un risultato contestato.
Storicamente, dato l’elevato numero di investitori in oro fisico tra l'elettorato repubblicano, il prezzo dell’oro sale insieme ai timori di un Presidente democratico e scende sotto una guida repubblicana, percepita come più solida e rassicurante per l’economia del Paese (per maggiori approfondimenti, vi rimandiamo alla nostra precedente pubblicazione).
In questo particolare contesto storico, tuttavia, è necessario precisare che il ribasso del metallo giallo è tutt’altro che scontato: al contrario, il ritorno al timone di Donald Trump potrebbe causare un apprezzamento del bene rifugio per eccellenza.
L’ascesa del tycoon accentuerà verosimilmente le tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti, con conseguenze positive per il metallo giallo. L’attenzione dei traders all’aumento del rapporto debito/PIL, alle tensioni geopolitiche e al fattore inflazionistico, potrebbe far aumentare l’interesse degli investitori per l’oro, anche se non si esclude un calo iniziale del prezzo, dovuto alle preoccupazioni sul deficit fiscale e al conseguente aumento dei rendimenti statunitensi e del dollaro.
Fonti:
- L'euro crolla nella prospettiva di una presidenza Trump, azioni in rialzo
- Trump verso una vittoria schiacciante. Il New York Times: “Al 91% è il nuovo presidente”
- Pennsylvania, Trump si è preso lo stato chiave delle elezioni Usa 2024
- I prezzi dell'oro potrebbero aumentare se Trump vincesse le elezioni negli Stati Uniti; controlla la strategia di trading qui